È pacifico: con l’Estate cresce la voglia di leggerezza, freschezza ed allegria…
Via libera, dunque, ai pantaloni etnici da uomo, uno dei capi must-have di questa stagione, proprio perché perfettamente in linea con la succitata esigenza ed altre analoghe necessità.
Essi permettono, difatti, agli uomini di godere, finalmente, di una maggiore libertà e comodità rispetto alla rigidità ed al rigore dei classici completi da lavoro sfoggiati durante l’anno.
Dalle collezioni Primavera/Estate 2020 si evince in maniera chiara ed inequivoca come la moda etnica sia fortemente di tendenza!
I pantaloni etnici estivi uomo vengono proposti dai vari stilisti in tinta unita o stampe fantasia.
Dolce&Gabbana, per esempio, optano per la maiolica, la jungle, la bandana, in quella che si prospetta a tutti gli effetti come una commistione di opulenza barocca, tradizioni mediterranee ed atmosfera tropicale e che viene ben sintetizzata nel titolo di “Sicilian Tropical”.
Etro – che ha fatto dello stile etnico uno dei suoi cavalli di battaglia – adotta, oltre all’iconico motivo Paisley, fiori e righe nel suo viaggio alla ricerca di destinazioni sconosciute, di paesaggi desertici, dove poter esprimere al meglio il proprio spirito libero. La sua collezione Primavera/Estate 2020 riflette il contrasto tra attitude bourgeoise e fascino boho.
Anche Balmain sceglie le righe per i suoi pantaloni harem.
Il concetto di uomo, inteso come “spirito libero”, si riscontra altresì in Saint Laurent, il quale, nella “nuova Marrakech” ricavata da un lembo nascosto della spiaggia di Malibu, presenta pantaloni Aladino uomo ispirati al guardaroba di Mick Jagger, storico leader dei Rolling Stones.
Di indipendenza – legata, segnatamente, al passaggio dalla gioventù all’età adulta – parla anche Versace, che esibisce pantaloni etnici, realizzati nell’inconfondibile stampa broccata.
Givenchy propone, invece, pantaloni cargo in jacquard a tinta unita o dal motivo floreale, in una collezione che risulta essere il frutto della dicotomia tra vecchio e nuovo, vintage e contemporaneo, formale ed informale, nonché fra Baudelaire, Boccaccio ed i nuovi poeti.
Lo stile orientale è presente altresì in Gucci, i cui pantaloni sono caratterizzati da un effetto délavé vintage e stropicciato. La gamba ampia va a stringersi sul fondo, completato da ghette staccabili elasticizzate. Ricamata sul retro, l’etichetta “Gucci quelle qu’en soit la saison” – un dettaglio emblematico di questa stagione.
Un’Estate, quella attuale, contraddistinta dunque da forti contaminazioni tra Oriente ed Occidente, da una vicinanza sempre più stretta con paesi lontani dalla nostra cultura…un’Estate all’insegna dell’etnomania.